La DDR, il Muro, la cioccolata

Dice: «Che poi la cosa bella è che, pure se parli co uno che ha vissuto er crollo del Muro de Berlino, te racconta che quelli dell'Est, le prime volte che s'aprivano i varchi co l'Ovest, andavano dall'altra parte pe pijasse 'a cioccolata. Che ritornavano co ste stecche de cioccolata. Come se er primo problema dell'Est fossero l'approvvigionamenti de cioccolata. Vojo dì, è n problema secondario, 'nsomma»
Dico: «Ma pure in facoltà, n te crede, ce stanno quelli che te dicono che verso la fine dell'URSS iniziavano a mancare beni di prima necessità tipo i salumi. Praticamente vedi i docenti che te dicono, spauriti, che a volte bisognava fare due isolati per andare a comprare del salame perché magari un negozio ce l'aveva e ci si passava la voce»
Dice: «Come se poi 'a DDR fosse crollata pe la cioccolata»
Dico: «E l'URSS pe 'r salame»

[Che amarezza.]

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