Discorsi da bar è una cosa nata per caso.
Discorsi da bar replica tra serio e faceto, linguaggio basso e concetti normali (che oggi sono considerati irraggiungibili), quelli che sono i dialoghi tra persone ordinarie nella periferia romana del ventunesimo secolo.
Discorsi da bar è pensato come dialogo botta e risposta sempre in uno stesso luogo: un ipotetico bar del quadrante sud-est della Capitale.
Discorsi da bar è esigenza per chi lo cura, perché a volte i dialoghi non sono immaginari bensì tratti da episodi realmente accaduti.
[Discorsi da bar potrebbe anche accogliere altre cose al proprio interno, ossia, riflessioni semiserie o realmente serie, che niente hanno a che vedere con lo spirito originario del blog. Ma questa è un'altra storia. Tutto questo solo perché chi lo cura ha l'esigenza, di tanto in tanto, di uscire dal seminato che egli stesso si è creato.]
Discorsi da bar replica tra serio e faceto, linguaggio basso e concetti normali (che oggi sono considerati irraggiungibili), quelli che sono i dialoghi tra persone ordinarie nella periferia romana del ventunesimo secolo.
Discorsi da bar è pensato come dialogo botta e risposta sempre in uno stesso luogo: un ipotetico bar del quadrante sud-est della Capitale.
Discorsi da bar è esigenza per chi lo cura, perché a volte i dialoghi non sono immaginari bensì tratti da episodi realmente accaduti.
[Discorsi da bar potrebbe anche accogliere altre cose al proprio interno, ossia, riflessioni semiserie o realmente serie, che niente hanno a che vedere con lo spirito originario del blog. Ma questa è un'altra storia. Tutto questo solo perché chi lo cura ha l'esigenza, di tanto in tanto, di uscire dal seminato che egli stesso si è creato.]
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